Petizione contro il prolungamento delle materne, 1400 le firme
Scuole materne aperte a luglio? Millequattrocento persone, la maggior parte insegnanti, hanno firmato  una petizione contro l'ipotesi del presidente della provincia di Trento, Maurizio Fugatti, di prolungare il calendario scolastico degli istituti per l'infanzia. L'iniziativa è stata lanciata domenica scorsa. "Siamo consapevoli dei bisogni dei genitori, ma stiamo lavorando in presnza pure in questi giorni", dicono gli insegnanti.
Problematiche psicogeriatriche: un’ora con l’esperto
La pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto importante sulle persone anziane, in particolar modo se affette da demenza. Studi clinici hanno dimostrato come il lock-down abbia portato ad un peggioramento del profilo cognitivo ma soprattutto comportamentale di queste persone. I caregiver si sono trovati quindi soli a dover fronteggiare le problematiche legate all’isolamento dei loro cari. La memory clinic di Bolzano, nell’ambito della propria offerta, intende contribuire a lenire la situazione di stress legato alla pandemia organizzando tre incontri online per la popolazione interessata. Il primo si terrà alle 17 di oggi, 24 marzo. Il titolo è "La persona affetta da disturbi cognitivi con infezione da Covid-19", con Francesca Lubian, medico. Info sul sito dell'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige.
Tempi per la famiglia, passi avanti per le politiche provinciali
La Provincia di Bolzano accelera su una politica attiva di gestione dei tempi, per lo sviluppo e il sostegno della famiglia. Già nella legge per lo sviluppo e sostegno ai nuclei (legge 8/2013), l'articolo 5 prevede politiche dei tempi per servizi privati e istituzioni pubbliche per migliorare la conciliazione lavoro-famiglia. Ieri (23 marzo) la Giunta provinciale ha approvato il regolamento di attuazione. Il documento è stato redatto da una task force composta da membri della Consulta per la famiglia, della Consulta dei genitori, rappresentanti del settore della formazione, dell’economia, dei sindacati e del Consorzio dei Comuni. Uno degli obiettivi è quello di un maggiore coordinamento in sei campi d'azione. A questo scopo nascerà un gruppo di coordinamento composto da rappresentanti delle Intendenze scolastiche, di Comunità comprensoriali, dei Comuni, dei servizi giovanili e delle organizzazioni per la famiglia, con la Consulta per la famiglia che coordina e agevola il processo.
UniTrento, il 31 marzo passaggio di testimone al nuovo rettore
Passaggio di testimone all'Ateneo trentino. Mercoledì porssimo 31 marzo per la prima volta il passaggio di consegne tra l'attuale rettore Paolo Collini e il suo successore Flavio Deflorian, eletto lo scorso 23 febbraio, avverrà con una cerimonia pubblica che potrà essere seguita online. La cerimonia, con il passaggio simbolico dell’ermellino, emblema della carica rettorale, e dello Statuto si terrà nel massimo rispetto delle misure di sicurezza nell’auditorium di Palazzo Prodi a partire dalle 11.30, senza pubblico, ma potrà essere seguita online sul canale Youtube dell’Ateneo dalla comunità universitaria e da tutti gli interessati. Dal primo aprile inizierà uficialmente il mandato per il nuovo rettore. Nei giorni successivi la conferenza stampa per la presentazione della squadra e la presentazione del programma.
Coronavirus, in Trentino altre 4 vittime
Altre 4 vittime da covid-19 in Trentino. Sul fronte dei contagi, ci sono 191 nuovi casi positivi su circa 2600 tamponi analizzati. Cala leggermente la pressione negli ospedali dove ieri ci sono state 21 dimissioni a fronte di 18 nuovi ricoveri: al momento sono 257 i pazienti ricoverati, di cui 52 si trovano ancora in rianimazione. Infine le vaccinazioni, che stamani hanno raggiunto quota 77.693.
Il sistema dei poli tecnologici di Trentino Sviluppo si racconta nel BIC Book
I BIC danno i numeri. I poli tecnologici gestiti da Trentino Sviluppo nell’ambito della rete europea “eubic” si raccontano in una pratica pubblicazione interattiva, il “BIC Book”. Liberamente consultabile sul web, la guida fotografa un ecosistema dell’innovazione che conta 140 imprese insediate nei 6 hub di Rovereto, Trento, Mezzolombardo, Borgo e Pergine Valsugana, per un totale di 841 lavoratori occupati. In crescita anche i dati relativi ai nuovi arrivi del 2020. Le startup, PMI e gruppi industriali che hanno scelto di aprire una nuova sede nei BIC trentini – durante e nonostante la pandemia – sono 31 su 39, lavorano nell’ambito dell’economia circolare, dell’edilizia sostenibile, delle biotecnologie e dell’automotive e provengono per il 60 per cento da fuori provincia, in particolare da Lombardia, Veneto e Piemonte.
Incendio all'Arcivescovile di Trento, nessun ferito
Attimi di tensione a Trento nel primo pomeriggio di oggi, 23 marzo, quando un incendio si è sviluppato allo studentato dell'Arcivescovile. Le fiamme hanno interessato la parte più alta del palazzo. Sul posto sono intervenuti veri mezzi dei vigili del fuoco. All'origine dell'incendio probabilmente un guasto a uno dei pannelli fotovoltaici. Non si registrano feriti.
Vaccini, al via in Trentino anche per le persone disabili
Al via in Trentino i vaccini anche per le persone disabili. A gestire la somministrazione l'Anffas del Trentino. Il punto vaccinale sarà a Casa Serena, che già nel fine settimana – spiega il presidente di Anffas Luciano Enderle – potrebbe essere operativo”. A disposizione 650 dosi di vaccini Pfizer e Moderna.
Giovani aziende trentine, Confcommercio: "serve sostegno"
Nel 2020 l’87% del totale delle giovani aziende in Trentino è stata colpita direttamente dalla crisi, il 71% delle imprese non ha potuto attuare lo smart-working, il 43% non ha potuto accedere a sussidi o forme di ristoro, il 30% del totale ha perso più dell’80% di fatturato ed il 25% tra il 50% e l’80%. Il 47% dei titolari ha dichiarato di essere a rischio cessazione attività. Sono alcuni dei dati sull'imprenditoria giovanile diffusi da Confcommercio Trentino. “Servono proposte di sostegno – spiega Paolo Zanolli, presidente dei Giovani Imprenditori del Terziario. - Il rischio è quello di perdere un’intera generazione imprenditoriale creando i presupposti per una gravissima ricaduta sul sistema economico e di welfare". La richiesta è di istituire un Fondo speciale da destinare al sostegno ed al rilancio della giovane imprenditoria trentina.
Lavori a Laives e Castelrotto, via libera ai progetti
Più sicurezza lungo la statale del Brennero a Laives e lungo la strada provinciale per l’Alpe di Siusi a Castelrotto. La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato le caratteristiche tecniche dei due interventi. A Laives, a ovest della zona industriale situata a sud del centro abitato, verranno posate delle nuove barriere paramassi a monte di quelle già esistenti, con un investimento di 2,1 milioni di euro. A Castelrotto, invece, lungo la strada che porta all’Alpe di Siusi (SP25), un tratto di circa mezzo chilometro sarà rinforzato dal punto di vista idrogeologico con la posa di micropali e la realizzazione di un muro di contenimento. L’investimento complessivo ammonta a circa 1,6 milioni di euro. La zona, anche alla luce delle indagini effettuate, è considerata particolarmente franosa e necessità di un intervento per garantire maggiore sicurezza.
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