Giunta a 5 per la provincia di Bolzano
Dopo settimane di confronti e polemiche è stato concluso, nella serata di ieri, 4 gennaio, l'accordo di coalizione. Svp, Lega-Uniti, Freiheitlichen, Fratelli d'Italia e La Civica hanno approvato il programma composto di cento pagine. Ancora da definire invece il numero degli assessori che potranno essere da otto a undici. Nelle prossime ore il governatore Kompatscher, incontrerà i rappresentanti dei singoli partiti che formeranno la maggioranza. Lunedì 8 gennaio, il parlamentino della Südtiroler Volkspartei esaminerà l'accordo di coalizione e dovrebbe approvarlo definitivamente.
Pro loco trentine, nel 2023 superati i numeri pre Covid
Il 2023 è un anno da incorniciare per le Pro Loco trentine, che hanno superato ampiamente i numeri pre pandemia. Sono stati infatti oltre 1800 gli eventi messi in calendario, oltre 400 di quali solo nel periodo natalizio: dai mercatini ai presepi viventi dai riti dei fuochi di fine anno alle iniziative solidali per bambini e anziani. Soddisfatta la presidente Monica Viola “Le nostre pro loco sono davvero una risorsa per i nostri territori che con passione e creatività riescono a coinvolgere persone di tutte le età, far sentire il calore e la bellezza delle nostre tradizioni creare emozioni che costruiscono ricordi”. Riconosciute fino a poco tempo fa solamente come soggetti dedicati all’animazione turistica, oggi le Pro Loco vengono sempre più identificate come associazioni con forte impatto sociale. Il loro numero è in costante crescita: dalle 100 del 1995, si è passati alle 210 di oggi. La prima pro loco italiana è nata proprio in trentino. Si tratta di quella di Pieve Tesino, fondata nel 1881 Oltre a questa, la provincia di trento ne può vantare 17 centenarie
A1 FEMMINILE, ITAS TRENTINO NELLA TANA DI MILANO PER LA PRIMA IN PANCHINA DI MAZZANTI
Il 2024 si apre con una gara ostica per l’Itas Trentino. Domenica, 7 gennaio, nel giorno dell’esordio in panchina di Davide Mazzanti, le gialloblù faranno visita alla vicecapolista Vero Volley Milano che fino a questo momento ha collezionato tredici successi ed una sola sconfitta. Fischio d'inizio alle 19,30. In campo tornerà la centrale americana Madeleine Gates, arruolabile dopo il lungo stop per l’infortunio al ginocchio che l’ha costretta ai box fin dalla seconda giornata del girone d’andata. Rimangono nella lista delle indisponibili, invece, le convalescenti Zago e Stocco.
Controlli alla residenza Fersina di Trento, in azione oltre 100 uomini
Maxi operazione delle forze dell’ordine all’alba di questa mattina, 5 gennaio, alla residenza Fersina di Trento, la struttura di accoglienza che ospita stranieri richiedenti asilo. Impiegati un centinaio di uomini tra carabinieri, guardia di finanza e polizia, oltre alle unità cinofile.  Alcuni tra i richiedenti asilo sono stati portati in Questura in relazione alla rissa scoppiata lo scorso 29 dicembre per le strade della città.
Scuola, da lunedì 8 al via le iscrizioni per l’anno 2024-2025
Si aprono lunedì 8 gennaio alle ore 8 le iscrizioni alla scuola primaria per l’anno 2024/2025. Le domande vanno presentate esclusivamente online su vivoscuola.it entro le ore 20 di sabato 10 febbraio. Devono essere iscritti al primo anno del primo ciclo di istruzione i bambini e le bambine che compiono i sei anni di età entro il 31 dicembre 2024. Su richiesta dei genitori e sentita la scuola dell'infanzia la possibilità è data anche a chi festeggia i sei anni di età entro il 30 aprile 2025.
Pedopornografia e adescamento online, rischi più alti per i minori
A fronte di un numero complessivo di casi in diminuzione, non si riduce il rischio per bambini e preadolescenti di essere oggetto di attenzioni sessuali da parte di adulti, mentre sono online, guardando i loro video preferiti e giocando ai videogiochi. A renderlo noto la polizia postale e delle comunicazioni, che ha reso noto il resoconto del 2023. I minori sotto i 9 anni di età, adescati in rete nel periodo di rifermento sono stati 31, pari al 9% dei casi trattati. Gli spazi web visionati sono stati 28.265, di cui 2.739 inseriti in black list e oscurati, in quanto presentavano contenuti pedopornografici. Ammotano invece a 1224 i soggetti deferiti. Calano i casi di cyberbyullismo, sono stati 284 con 104 minori segnalati rispetto ai 127 dello scorso anno. Tra gli arresti ricordati dalla polizia postale quello messo in atto dalla sezione di Bolzano a danno di un cittadino di origine turca. L'uomo, ora in carcere per produzione e detenzione di materiale pedopornografico, sottoponeva il figlio ad abusi sessuali registrati con dispositivi digitali. Segnalata anche la partecipazione a una vasta operazione internazionale che ha visto lo smantellamento di un sito web che vendeva oltre 80 milioni di credenziali di accesso agli account. Tale attività ha portato a 37 decreti di perquisizione personale, locale e informatica eseguite in varie regioni d'italia tra cui il Trentino Alto Adige. Segnalato infine il significativo incremento degli illeciti legati al falso trading online: 3360 i casi trattati, 188 le persone denunciate per oltre 109milioni di euro di profitti illeciti.
Orientamento alle professioni per la salute, al via la sperimentazione in tre nuovi istituti
Salgono a sette gli istituti di scuola secondaria di secondo grado trentini che sperimenteranno il modello di potenziamento-orientamento “Orientamento alle Professioni per la salute". Accanto al percorso ormai avviato 5 anni fa dal Galilei e dal Vinci a Trento, dal Liceo Russell di Cles e dall’Istituto Degasperi di Borgo Valsugana, dall’anno scolastico 2024/2025 la sperimentazione riguarderà anche all’I.T.T. Buonarroti e al Liceo Rosmini di Trento e al Liceo Filzi di Rovereto Gli studenti affronteranno 150 ore (70 in terza, 70 in quarta, 10 in quinta) di approfondimento teorico e tirocinio in orario extracurricolare da svolgersi in strutture sanitarie e socio-sanitarie, con il coinvolgimento di tutti gli Ordini delle professioni sanitarie della Provincia di Trento e dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari.
Kompatscher e Alfreider dal commissario UE Gentiloni a Dobbiaco
L'Europa, l'Italia, l'Alto Adige e il superamento delle prospettive nazionali. Sono questi gli argomenti al centro dell'incontro di ieri sera tra il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, il suo vice ladino, Daniel Alfreider e il commissario europeo Paolo Gentiloni, in vacanza a Dobbiaco. L'ex premier ha sottolineato l'importanza di rafforzare la fiducia nella politica e nel processo di unificazione europea. "L'Alto Adige può trarre beneficio solo dal superamento della prospettiva puramente nazionale e farebbe bene a continuare a promuovere attivamente l'idea di un'Europa unita nella pace", le parole di Gentiloni
Aggressione carcere di Trento, il Sappe chiede un'inversione di rotta
Nella gestione delle carceri regionali  ci vuole una completa inversione di rotta. A sostenerlo il Sappe, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che rilancia il grido d’allarme del personale dopo l’ultimo episodio avvenuto martedì 2 gennaio nella Casa circondariale di Spini di Gardolo a Trento. Un detenuto di origini nordafricane ha aggredito un operatore sanitario e due agenti che erano intervenuti in suo aiuto. “Servono interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto – si legge in una nota. In primis espellere gli stranieri detenuti in Italia, per fare scontare loro la pena nelle carceri dei Paesi di origine ma anche prevedere la riapertura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinario”.  Il Sappe chiede inoltre nuove assunzioni nel Corpo di polizia penitenziaria, corsi di formazione e aggiornamento professionale, nuovi strumenti di operatività come il taser, kit antiaggressione, guanti antitaglio, telecamere portatili”.
Bolzano, per comprarsi casa occorrono 63 anni
A Bolzano occorrono 63 anni di stipendio medio per comprarsi una casa. Ne bastavano 20 negli anni Settanta. E' quanto emerge dai portali delle agenzie immobiliari nazionali. A confermare il quadro anche i dati del settore compravendite immobiliari dell'Unione dell'Alto Adige, che mostrano incrementi di almeno il 10% nel costo delle case in pochi anni. «Nel capoluogo altoatesino la gente fa fatica ad arrivare a fine mese e sempre più persone anche a farsi un tetto sopra la testa», dichiarano i sindacati. E intanto si allarga la forbice tra proprietari e affittuari sul piano della effettiva capacità di reggere le spinte del carovita.
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