Abbattuta Kj1
L'orsa Kj1 è stata abbattuta in mattinata. Lo annuncia la Provincia di Trento, confermando di aver dato esecuzione al decreto firmato ieri in tarda serata dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, che prevedeva il prelievo dell'esemplare di orso Kj1 tramite abbattimento. Una squadra del Corpo forestale trentino è entrata in azione nei boschi sopra Padaro di Arco, dove l'animale era stato localizzato attraverso il radiocollare. "Kj1 - ricorda la Provincia in una nota - era un esemplare pericoloso, secondo la scala del Pacobace. Lo ha attestato anche Ispra, confermando la necessità di rimuovere l'orsa (classificata ad "alto rischio") al più presto. L'animale è risultato responsabile di almeno 7 interazioni con l'uomo. L'ultima risale allo scorso 16 luglio, ai danni di un escursionista".
Non mancano le reazioni delle organizzazioni animaliste che annunciano azioni legali di diverso tipo contro Fugatti.
Piero Genovesi, responsabile fauna di Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) si sofferma sulla condizione dei cuccioli: "Le probabilità di sopravvivere dei tre cuccioli sono abbastanza elevate, anche se non hanno la madre, quindi la raccomandazione che abbiamo espresso è quella di tentare il più possibile di lasciarli in natura monitorandoli. Documenti tecnici internazionali evidenziano come animali di 6-7 mesi, l'età che hanno adesso i cuccioli, abbiano buone possibilità di sopravvivere in natura ed è già successo in diverse occasioni".
Tragedia sul Cervino, precipita e muore Adriano Bonmassar
L'alpinista trentino Adriano Bonmassar, 58 anni, è morto stamane precipitando sul versante svizzero del Cervino.Alpinista internazionale con esperienza in spedizioni himalayane, era molto conosciuto anche perché ex gestore della malga di Revò.
Bonmassar procedeva in cordata con un amico a quota 3.460 metri, ed è caduto per un centinaio di metri sulla parete Est. Le cause sono ancora da accertare. Secondo le prime ricostruzioni, a provocare la tragedia è stata la caduta di un sasso che ha tranciato la corda di sicurezza .
Alto Adige: domani allerta rossa per il forte caldo
Per domani sono previste massime di 36 gradi nella zona di Bolzano e dintorni, mercoledì le temperature dovrebbero scendere di 1 o 2 gradi.La protezione Civile dell'Alto Adige ha emesso il livello di allerta più alto, rosso, per Bolzano e l'area circostante fino a Merano, nel Bollettino di allerta di martedì affinché la popolazione possa prepararsi e affrontare queste temperature estreme.
Pioggia e vento forte, smottamenti a Mattarello e Vattaro
Pioggia e vento forte hanno provocato nella piccoli smottamenti e allagamenti in Trentino, in particolare a Mattarello e Vigolo Vattaro.A Mattarello, sobborgo a sud di Trento, è stata chiusa al traffico via Nazionale perché invasa da fango e detriti dopo l'esondazione del rio Stanghet in località “I grezi”.
Una colata di detriti, fango e acqua, ha interessato a Vigolo Vattaro, in località Prà dei Laresi - una ventina di case abitate, fortunatamente senza provocare feriti - sul pendio nord della Vigolana.
I vigili del fuoco volontari di Vigolo sono intervenuti tempestivamente alle 23, valutando la gravità della situazione e fornendo la prima assistenza ai residenti che sono stati evacuati e hanno visto le case invase ai piani inferiori.
Sul posto questa mattina il sopralluogo dei tecnici della Provincia autonoma di Trento per constatare i danni e valutare le necessità per garantire un ottimale intervento di sistemazione.
Caldonazzo, Tiziano Mellarini commissario
Caldonazzo. Sarà l’ex assessore e consigliere provinciale Tiziano Mellarini il commissario incaricato dalla Giunta provinciale di traghettare il Comune alle nuove elezioni, dopo le vicende che hanno portato alle dimissioni del sindaco e della maggioranza dei consiglieri comunali. L’esecutivo provinciale ha approvato la nomina attraverso un provvedimento che punta a “garantire la regolarità amministrativa e contabile, nonché la continuità dei servizi a beneficio della comunità di Caldonazzo.Lavis: 60enne coltiva marijuana in casa
Un cittadino italiano di 60 anni è stata trovato in possesso di una serra per la coltivazione della cannabis, di alcune piantine e diversi bulbi nella propria abitazione a Lavis.I carabinieri sono intervenuti per fornire supporto in occasione di una procedura esecutiva immobiliare nei confronti dell'uomo ma una volta entrati in casa si sono trovati di fronte alla coltivazione.
Le sostanze stupefacenti e il materiale di coltivazione è stato sequestrato, mentre l'uomo è stato successivamente rintracciato e convocato in caserma per l'identificazione e denuncia all'autorità giudiziaria.
Passaporti: in Alto Adige procedure più rapide
Da circa un mese, quattro dipendenti provinciali supportano la Questura di Bolzano nel rilascio dei passaporti. Sulla base dei primi dati sono stati valutati gli effetti della collaborazione.Soltanto un anno fa, i tempi di attesa per i passaporti erano stimati in sette-otto mesi. Un dato che collocava l'Alto Adige al penultimo posto in Italia in questa speciale graduatoria. Ad oggi per prenotare un appuntamento l'attesa è stimata in poco meno di un mese e mezzo; chi deve viaggiare entro 30 giorni ed è residente in Alto Adige, inoltre, può richiedere un appuntamento in via prioritaria, generalmente disponibile già dal giorno successivo.
Attualmente vengono rilasciati in media 100 passaporti al giorno. Un dato che a settembre dovrebbe ulteriormente migliorare.
Chiuso per gioco d'azzardo il Café Gravenstein di Marlengo
E' stato chiuso a Marlengo per 15 giorni il Café Gravenstein: nell’annessa sala giochi in settimana, durante controlli delle forze dell'ordine, erano stati sorpresi a scommettere alle videolotterie due ragazzini minorenni.Oltre al grave episodio, negli anni scorsi, il locale era già stato destinatario di due diffide.
La sospensione temporanea delle licenze e la contestuale e immediata chiusura del Café Gravenstein sono state disposte dalla questura, a tutela della sicurezza e della salute pubbliche.
A22: via libera al rinnovo della concessione
La Commissione competente alla Camera dei Deputati ha votato il rinnovo della concessione per l'Autostrada del Brennero.Un "passaggio ovviamente interlocutorio, ma importante - ha detto il presidente della Provincia di Trento - perché prospetta che entro il 2024 venga pubblicato il bando per l'affido della concessione.”
Il testo approvato fissa in 232 milioni di euro gli extra-profitti che la società A22 dovrà versare allo Stato a titolo compensativo dei maggiori introiti per il periodo di gestione dal primo maggio 2014 al 31 dicembre 2022.
La norma prevede inoltre che accanto al cosiddetto Fondo Ferrovia venga creato un nuovo fondo ad hoc per migliorare la viabilità sull'autostrada e le strade limitrofe. Secondo il piano presentato - si legge in una nota - questo fondo supera abbondantemente il miliardo di euro.
Merano: a fuoco Villa Eden
Un incendio è scoppiato questa mattina nel piano sotterraneo dell'albergo Villa Eden, hotel di lusso a Merano. Tutti gli ospiti e dipendenti si sono tempestivamente messi in salvo e non si registrano feriti. Oltre 70 gli evacuati.Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della zona che hanno spento il rogo e hanno arieggiato con grossi ventilatori i vani invasi dal fumo.
Le cause dell'incendio non sono ancora note.