Merano, torna il Cool Swim Meeting
Prenderà il via tra un mese la sesta edizione del Cool Swim Meeting, in programma al lido di Merano dal 17 al 19 giugno. In Alto Adige sono attesi atleti e atlete di rango del nuoto azzurro e non solo. Ai blocchi di partenza oltre a una parte della nazionale italiana juniores, altri nomi importanti come Alice Mizzau, vicecampionessa mondiale con l’Italia nel 2015 nella 4 x 200 stile libero a Kazan in Russia, e due volte campionessa europea in lunga nel 2012 e nel 2014 sempre con la staffetta italiana a Londra e Berlino. Presente anche Matteo Lamberti e non mancherà nemmeno Laura Letrari, che detiene sei record del meeting. Per la prima volta anche la nazionale svizzera sarà di scena a Merano.
Venti studenti e studentesse ucraine alla Libera Università di Bolzano
I primi venti studenti e studentesse ucraini proseguiranno gli studi alla Libera Università di Bolzano. Oggi, 17 marzo, hanno incontrato i vertici dell'ateneo, che lo scorso marzo ha varato un pacchetto di misure a sostegno di studenti, ricercatori e professori in fuga dalla guerra, stanziando 250mila euro. Per aiutarli a integrarsi nella routine quotidiana delle lezioni, i 20 studenti saranno affiancati dai cosiddetti “buddies”, ossia studenti e studentesse che li accompagnano durante i loro primi passi in università. Il Centro linguistico offrirà corsi di tedesco, italiano e inglese; sono stati trovati e finanziati anche alloggi negli studentati.
Bolzano, presentato il progetto YOU
Presentato a Bolzano il progetto YOU: si tratta di un servizio di consulenza dedicato all'orientamento e all'identità di genere. E' promosso dall'associazione La Strada Der Weg e realizzato con il sostegno dell'Assessorato comunale alle Pari Opportunità e della rete WE_Women Empowerment. Sono molte le difficoltà che un ragazzo o una ragazza devono affrontare nel dichiarare il proprio orientamento sessuale: la paura di non essere accettati, in primis dalla propria famiglia, di subire scherno, rifiuto e vessazioni. Il progetto YOU offre la possibilità di confrontarsi con chi vive le stesse paure e difficoltà.
Bolzano, due mostre sul lager
Presentate due mostre nell'ambito di "Bolzano Città della Memoria 2022". Una è "Volti nel Lager" propone una serie di ritratti e tre acquerelli realizzati all’interno dei Lager nazisti di Fossoli e di Bolzano. "Lager in città" presenta immagini, documenti e testimonianze e video-testimonianze dal campo di concentramento di Bolzano, che fu in attività dalla tarda primavera del 1944 al 3 maggio 1945. In dieci mesi vi furono deportate circa 11mila persone, parte delle quali fu poi inviata nei lager nazisti d’Oltralpe. L'inaugurazione delle due mostre è in programma mercoledì 18 maggio alle 18.
Coronavirus, in Alto Adige 2 vittime e 400 contagi
In Alto Adige nelle ultime ore ci sono state due vittime da covid-19 e 400 casi di contagio su 2943 tamponi. Sono 41 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 21 nelle strutture private convenzionate; nessuno in terapia intensiva. 3088 le persone in quarantena.
Trento, firmato il patto per la sicurezza
Il sindaco di Trento Ianeselli e il commissario del Governo Bernabei hanno firmato questa mattina il “Patto sicurezza Trento”. Viene istituita una cabina di regia per tarare le strategie di sicurezza in base agli esposti dei cittadini. Il patto – di durata triennale e rinnovabile - si articola in sedici articoli, che affrontano varie tematiche come la prevenzione dei fenomeni di criminalità, il contrasto ai fenomeni di degrado, la lotta all’abusivismo commerciale, lo sfruttamento della prostituzione, le truffe agli anziani.
Omicidio Perraro, confermato in appello l'ergastolo per Manfrini
Confermato dalla Corte d'assise d'appello l'ergastolo per Marco Manfrini, condannato per l'uccisione della moglie Eleonora Perraro il 5 settembre del 2019 a Nago-Torbole. Dalla pena è stato escluso l'isolamento diurno per un anno.
Il 17 maggio si accende una luce sulle neurofibromatosi
La fontana del Nettuno in piazza Duomo a Trento oggi, 17 maggio, si illuminerà di blu, per fare luce sulle neurofibromatosi. Maggio è il mese della sensibilizzazione su questa sindrome genetica rara, poco conosciuta che in Italia colpisce più di 20 mila persone di ogni età e nel mondo circa 2,5 milioni e per la quale ad oggi non esiste cura. Anche Trento aderisce dunque alla Giornata internazionale di sensibilizzazione, lanciata dalla fondazione statunitense Children’s Tumor Foundation (“CTF”) e che coinvolge molte associazioni che nel mondo si dedicano ai pazienti affetti da neurofibromatosi. Molte volte la malattia è visibile: i pazienti sono coperti da macchie cutanee caffè latte, altri hanno tumori spesso sfiguranti lungo i nervi del corpo. Altre volte, è invisibile: i pazienti dall'aspetto sano convivono in realtà con un dolore all'interno. Molti hanno difficoltà di apprendimento, altri perdono l'udito o la vista.
UniTrento, il 5x1000 a sostegno della ricerca contro le malattie neurodegenerative
Andranno a sostegno della ricerca contro le malattie neurodegenerative i proventi ricavati dal 5x1000 devoluto all'Università di Trento. Con L’aumento della vita media sono cresciute anche le patologie legate all'invecchiamento neuronale. Malattie neurodegenerative, come la malattia di Parkinson, Alzheimer o le demenze, portano a molti anni di disabilità e sono oggi cause di morte. La loro diagnosi è talvolta non specifica e arriva quando i sintomi sono ormai evidenti. Un gruppo di ricercatrici di UniTrento sta lavorando per intercettare i segnali delle cellule neuronali sofferenti che portano a malattie neurodegenerative. Come se fossero “neurospie”, questi marcatori neuronali circolano nel sangue e indicano anomalie nel funzionamento dei neuroni. Obiettivo della ricerca: accelerare e rendere più precisa la diagnosi di malattie come Alzheimer, Parkinson, SLA, e altre demenze legate alla morte neuronale, per migliorare la qualità della vita dei pazienti.
17 maggio, Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia
Blocca l’odio, condividi il rispetto. Con questo slogan si celebra oggi anche a Trento e Bolzano la Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia, promossa dalla rete antidiscriminazione RE.A.DY. Il tema scelto dalla Rete Ready quest’anno è l’hate speech, ossia i discorsi d’odio, un fenomeno diffuso soprattutto online. Tante le iniziative in programma: a Trento gli studenti dell’Istituto Artigianelli hanno ideato una campagna social, che si affianca alle iniziative della Biblioteca, mentre in piazza Fiera una panchina si colora di arcobaleno. Manifesti anche a Bolzano per sensibilizzare la popolazione al rispetto nei confronti di tutte le persone.
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