Danni Vaia: riaperti i termini per i contributi
Per andare incontro a tutti coloro che non hanno potuto presentare la domanda entro i termini originariamente fissati per la concessione dei contributi connessi ai danni provocati dalla calamità dell'ottobre 2018, chiamata tempesta “Vaia”, la Giunta provinciale di Trento ha stabilito la riapertura dei medesimi per tutte le tipologie di danno. Le nuove domande possono già essere presentate, fino al termine del 5 agosto 2019. Verranno anche accolte le domande presentate in ritardo (al di fuori dei precedenti termini), ma gli interessati dovranno rinnovare l’interesse ad ottenere il contributo con una semplice comunicazione da inviare o presentare alla struttura competente entro i termini previsti. Tutte le informazioni sulle modalità di presentazione, i moduli da compilare, i criteri e le domande frequenti sono disponibili nella pagina dedicata: https://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/Rubriche/Calamita-Trentino-2018
Camion in bilico a Bolzano, recuperato
Poco dopo le sette di ieri mattina, 23 luglio, il carro attrezzi pesante del corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano assieme ai vigili del fuoco volontari di Gries sono intervenuti per il recupero di un mezzo pesante in via Rafenstein. Su di un erto accesso ad un maso, non adatto ai mezzi pesanti, un camion che trasportava asfalto, si era ritrovato in una situazione pericolosa e rischiava di ribaltarsi. Dopo un complesso intervento di recupero, durato tre ore, il mezzo pesante veniva rimesso in carreggiata.
Soluzione vicina per gli operai non pagati a Bolzano
Spiragli di luce sulla vertenza degli operai egiziani della nuova villa Melitta a Bolzano, che venerdì 19 luglio hanno bloccato il cantiere. Due di loro si erano arrampicati in cima ad una gru, per protestare contro il mancato pagamento dei loro stipendi degli ultimi due mesi. La ditta toscana incaricata dei lavori dall'appaltatrice, si è detta infatti disponibile a raggiungere accordi di conciliazione con ognuno dei 13 lavoratori coinvolti, mettendo a disposizione ulteriori risorse.
Fai della Paganella rappresenta l'Italia all' “Entente Florale Europe” 2019
Fai della Paganella, in rappresentanza dell’Italia, ha ospitato nei giorni scorsi la giuria internazionale del prestigioso concorso “Entente Florale Europe”. La località turistica dell’altopiano della Paganella è stata infatti selezionata sulla base di dieci criteri, tra i quali: i progetti per il futuro e gli orientamenti di sviluppo; l’ambiente (naturale, costruito, pulizia e ordine); il paesaggio; gli spazi verdi; l’educazione ambientale; il coinvolgimento della comunità; il turismo e tempo libero. “Entente Florale Europe”, organizzato dall'associazione no-profit AEFP (European Association for Flowers and Landscape) è una competizione internazionale nata per promuovere un ambiente più verde e piacevole nelle città e nei villaggi europei e stabilire contatti internazionali tra i partecipanti. L'evento finale si terrà a fine settembre ad Haus im Ennstal, in Austria.
Vaccini Bolzano, spostato all'8 agosto il termine ultimo
Il termine ultimo per l’adempimento dell’obbligo vaccinale in Alto Adige è stato spostato all’8 agosto, alle ore 24. Prioritaria la necessità di elevare la copertura vaccinale della popolazione. Per alcune vaccinazioni la provincia di Bolzano è ferma al 73%, ben distante dal 95% stabilito dall'OMS che assicura la protezione di gregge. Le possibilità previste per la presentazione della richiesta di vaccinazione sono le seguenti: il numero provinciale del CUPP per prestazioni nel settore della prevenzione sanitario 0472 973850; il portale online vaccinionline.asdaa.it/formvaccini al quale si accede attraverso la pagina dell’Azienda sanitaria e già comunicato ai genitori interessati; via email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; agli sportelli del CUPP presenti nei 7 ospedali altoatesini.  Inoltre è previsto un servizio presso i servizi igiene e sanità pubblica dei 4 Comprensori sanitari solamente per i minorenni e previo lettera di invito spedita dall’Azienda sanitaria.
Bolzano, più assistenza a persone affette da DSA
Semaforo verde per il piano provinciale per la diagnosi, il trattamento e l’assistenza di persone affette da disturbo dello spettro autistico (DSA). Nel corso della seduta di ieri, 23 luglio, Palazzo Widmann ha approvato una misura legislativa molto attesa dai 407 altoatesini affetti da questo disturbo e dalle loro famiglie. L’obiettivo prioritario della delibera è quello di offrire un’assistenza supplementare su tutto il territorio provinciale, aumentarne la qualità e uniformare il servizio in tutti i quattro distretti. Attualmente le persone autistiche vengono mandate in un centro a Rovereto e non vengono curate nell’ambito provinciale.
Patto di sostenibilità, confronto a Bolzano con le parti sociali
Condivisione degli obiettivi di lungo periodo, misure per il bilancio su IMI, IRPEF e IRAP. Questo il risultato dell'incontro che si è tenuto ieri, 23 luglio, fra la giunta provinciale di Bolzano e le parti sociali. Per rendere gli alloggi sempre più sostenibili, sarà prevista un'esenzione dall'imposta municipale immobiliare IMI nel caso in cui il proprietario di un'abitazione la affitti volontariamente applicando il canone di locazione provinciale. Pagheranno di più, invece, coloro che lasceranno sfitti i propri alloggi. Per quanto riguarda, invece, l'addizionale regionale IRPEF, la No Tax Area sarà innalzata da 28.000 euro a 35.000 euro, e la tassazione sarà ridotta per i redditi lordi al di sotto dei 75.000 euro. L'imposta regionale sulle attività produttive IRAP prevede, infine, un meccanismo in grado di "premiare" le aziende che offrono stipendi migliori ai propri dipendenti, contribuendo, in questo modo, a rafforzare il potere d'acquisto dei lavoratori. Un nuovo incontro con le parti sociali sul patto di sostenibilità è in programma per la fine del mese di settembre.
Incidente in Val Ridanna. Morte due ragazze
Sono due ragazze altoatesine di 17 e 19 anni le vittime di un incidente avvenuto ieri, martedì 23 luglio, poco dopo le 18 e 30, in val Ridanna, nel territorio di Racines. Quattro donne erano a bordo di un'auto che scendeva per una strada forestale dalla Malga Agelsboden, nel territorio di Racines, dove avevano appena finito di lavorare. All'improvviso la vettura è finita fuori controllo, probabilmente per la rottura dei freni, ed è uscita di strada precipitando per oltre cento metri. Sul posto oltre alle ambulanze e gli elicotteri di soccorso, anche il soccorso alpino e i vigili del fuoco. Le salme sono state recuperate con il verricello in fondo al burrone. Ferite le altre due donne a bordo: una, in gravi condizioni, è stata elitrasportata al San Maurizio di Bolzano. L'altra all'ospedale di Vipiteno.
Mercatone Uno, 300 lavoratori in presidio a Roma
Ci sarà anche una delegazione trentina tra gli oltre 300 lavoratori ex Mercatone Uno, provenienti da tutta Italia, che nel pomeriggio di oggi, 24 luglio, prenderanno parte al presidio organizzato a Roma al ministero dello Sviluppo Economico. La nuova mobilitazione è stata indetta dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs a tre settimane dall’incontro con i nuovi Commissari Straordinari del Gruppo Mercatone e a pochi giorni dalla pubblicazione del bando per la cessione dei 55 punti vendita, tra cui quello di San Michele all'Adige, avvenuta a mezzo stampa senza comunicazione ai sindacati. C’è tempo fino al 31 ottobre per la presentazione delle offerte vincolanti per l’acquisto dell’intero o di parte del perimetro di vendita mentre le operazioni di cessione dovranno chiudersi perentoriamente entro il 31 dicembre 2019. Le tre federazioni rinnovano la richiesta di attivazione al tavolo di crisi istituzionale al sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon ed alle competenti direzioni dei Rapporti di Lavoro e delle Relazioni Industriali e degli Ammortizzatori Sociali, ad oggi senza alcuna risposta, sulle prospettive occupazionali e sull’emergenza reddituale dei 1860 lavoratori coinvolti. Molti lavoratori, per effetto della riduzione contrattuale subita, a fronte dell’impegno disatteso da parte di Shernon a garantire l’occupazione, hanno importi di Cassa Integrazione che non superano i 200 euro.
Pergine, giovane incastrata con le dita nella sfogliatrice
Infortunio sul lavoro, questa mattina, 23 luglio, in una pasticceria di via Spolverine a Pergine Valsugana. Poco dopo mezzogiorno, una ragazza, intenta a fare manutenzione della macchina sfogliatrice, è finita inavvertitamente con la mano destra negli ingranaggi del macchinario riportando ferite gravi alle dita. Sul posto sono giunte due auto sanitarie e un'ambulanza del 118. Laborioso intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare quasi un'ora per smontare il macchinario e liberare la giovane dagli ingranaggi.
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