Cerimonia di laurea, in piazza Fiera a Trento attesa per 470
Cerimonia di laurea a Trento. Domani, 12 maggio, alle 11 piazza Fiera accoglierà 470 studenti e studentesse dell'Università. L’evento, organizzato dall'Ateneo trentino in collaborazione con la Provincia di Trento e con il Comune di Trento, si tiene da novembre 2015 ed è arrivato all’edizione numero 13. Il corteo accademico partirà da Palazzo Sardagna alle 10.55 per raggiungere il palco in piazza Fiera alle 11. Dopo i saluti istituzionali, interverrà la prorettrice vicaria, Paola Iamiceli. La testimonianza di alumno sarà portata da Simone Masè, laureato UniTrento in Economia e Commercio nel 1996, attuale General Manager del Gruppo Lunelli. A salire sul palco saranno innanzitutto i/le dieci migliori dottori e dottoresse di ricerca dell’anno 2021/2022. A consegnare i diplomi sarà Paola Iamiceli, prorettrice vicaria, assieme a Paola Venuti, prorettrice alla didattica. Iamiceli, infine, concluderà la cerimonia con la proclamazione a cui seguirà il lancio di feluche e tocchi, i cappelli tipici di dottorato e di laurea. L’accompagnamento musicale dal vivo sarà eseguito dalla Corale Polifonica e Orchestra UniTrento.Maltempo in Alto Adige e Trentino, frane e smottamenti
Prosegue l'ondata di maltempo sul Trentino e sull'Alto Adige. In provincia di Bolzano sono caduti in media tra i 30 e i 60 millimetri di pioggia. Record a Caldaro: la stazione meteorologica di Pianizza di Sopra a Caldaro ha registrato 85 millimetri di pioggia, ossia più di quanto cade normalmente in tutto il mese di maggio. Le precipitazioni delle ultime ore hanno causato frane e smottamenti. Alle 7:43 alcuni massi sono caduti la strada provinciale tra Chiusa e Pontives; alle 8.00 un grande masso di circa due metri cubi si è fermato proprio dietro all’asilo di Vandoies di sotto; nessuno è rimasto ferito. Frane anche a San Valentino in Campo e Termeno. Durante la mattina ci saranno ulteriori piogge, a tratti anche con apporti abbondanti. Il limite della neve scenderà fino a 1500-1800 metri, in alta Pusteria anche fino a 1000 metri. Nel corso del pomeriggio i fenomeni tenderanno ad esaurirsi.
In Trentino le precipitazioni hanno causato alcuni smottamenti nella notte. Una frana ha interessato nella notte la strada statale 43 delle Val di Non tra Cles e Mostizzolo. La neve è tornata sui passi dolomitici. Meteotrentino prevede ancora maltempo per le prossime ore, con precipitazioni diffuse, deboli o moderate a ovest, più intense ad est. La quota neve risulta in calo, tra i 1.600-1.800 metri, e anche a quote più basse nelle valli alpine, seppur con quantità poco significative. Al pomeriggio è prevista un'attenuazione dei fenomeni. Venerdì e sabato perlopiù molto nuvoloso con precipitazioni sparse.