Alto Adige, 2 morti e 66 positivi
Due decessi e 66 nuovi casi positivi rilevati sia con i test pcr sia con quelli antigenici: sono i dati del bollettino quotidiano dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige sull'andamento dell'epidemia da coronavirus. Il totale delle vittime, dall'inizio dell'emergenza sanitaria, ha raggiunto quota 692. I pazienti Covid-19 ricoverati sono 22 in reparti di terapia intensiva, 179 nei normali reparti ospedalieri, 145 nelle strutture private convenzionate e 44 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.231.
Pergine: un ragazzo di 21 anni vince 1,7 milioni
La dea bendata ha baciato un ragazzo di 21 anni di pergine. Il giovane ha vinto infatti 1 milione e 700 mila euro al gratta e vinci «Turista per sempre», cinque euro ben spesi. Secondo la formula del gioco 300mila euro li incasserà subito, poi riceverà 6mila euro al mese per vent’anni, e 100mila euro di bonus finale. La vincita, risalente ai primi giorni della scorsa settimana, è avvenuta nella ricevitoria di via Pennella.
#verisocial, campagna per promuovere le professioni sociali
Si chiama #verisocial la campagna avviata in questi giorni in Alto Adige allo scopo di sottolineare l’importanza delle professioni sociali, anche e soprattutto in un momento caratterizzato da una particolare emergenza. Ad essere messi in evidenza, la molteplicità e la ricchezza delle figure professionali che compongono le questo settore fondamentale per la nostra società. Nel corso del 2019 erano impegnati nel settore delle professioni sociali circa 7.000 operatori, oltre l’85% dei quali è rappresentato da donne. Il 59% degli operatori è impegnato nel settore della cura degli anziani, il 13% nell’ambito delle persone disabili, l’11% lavora con i minori e della famiglia, l’1% è attivo nel settore delle persone affette da malattie psichiche ed oltre il 10% opera dei distretti sociali (nei settori del servizio socio-pedagogico, dell’assistenza domiciliare e del sostegno socio-economico).
Hockey, Bolzano espugna Vienna e fugge in vetta
Con una prestazione solida e tatticamente perfetta, l’HCB Alto Adige Alperia ieri, 20 dicembre, ha espugnato la Erste Bank Arena per 3 a 0, conquistando una vittoria fondamentale sui diretti rivali dell’EV spusu Vienna Capitals. I biancorossi si sono presi così una rivincita dopo le due sconfitte consecutive contro i viennesi e, grazie al goal di Findlay e la doppietta di Plastino nel terzo tempo, tentano la fuga in vetta alla classifica: Bernard e compagni volano infatti a quota 47 punti, cinque in più del Fehervar, secondo con quattro partite in più, e a +6 proprio su Vienna, terzo con due partite in più. Grande esordio tra i pali per Andreas Bernard: il goalie della Nazionale Italiana può festeggiare un meritatissimo shutout. Il Bolzano tornerà sul ghiaccio già domani, alle ore 19:15, in casa dell’EC GRAND Immo VSV.
Coronavirus, in Trentino 3 vittime e 267 nuovi contagi
In Trentino ci sono stati altre 3 vittime da covid-19. Sul fronte dei contagi, su quasi 3000 tamponi, sono 75 i nuovi casi positivi al test molecolare ai quali si affiancano altri 192 risultati positivi all’antigenico. I pazienti ricoverati in ospedale sono 430, di cui 49 in rianimazione.
Coronavirus, in Alto Adige 3 vittime 246 nuovi contagi
In Alto Adige si sono registrati 3 decessi. Su 1.545 tamponi, si sono registrati 246 nuovi casi positivi. 170 le persone ricoverate in ospedale, di cui 20 in terapia intensiva.
Alto Adige, potenziati i controlli in città e in quota
Potenziati nel fine settimana in Alto Adige i controlli da parte delle forze dell'ordine sia in città in bar e ristoranti, che nelle baite e rifugi di alta quota. Dalla val Gardenaa, all'Alpe di Siusi, dalla Val Badia a Obereggen tolleranza zero per chi non rispetta le norme anticovid. In Bassa Atesina, multa a due clienti di locali per violazione delle norme anti-covid. Multa anche al gestore di un bar di perché aveva tenuto aperto il locale oltre l'orario consentito. A Obereggen i carabinieri di Bolzano hanno multato un trentino di Caldonazzo che non era giustificato a spostarsi da una provincia all'altra. In alta Val Pusteria 96 le persone identificate di cui 36 sanzionate: 29 per la violazione della norma che vieta di esercitare lo sci-alpinismo sulle piste da sci, 7 per violazione delle norme anti- covid. A San Leonardo due persone multate per violazione del divieto di circolare tra le 22 e le 5 del mattino.
Itas batte Piacenza 3 a 0

Ancora una vittoria per l'Itas trentino. Alla Blm Group Arena di Trento la formazione gialloblù ha infatti calato il settebello, sconfiggendo 3-0 anche Piacenza nel match del quarto turno del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca 2020/21. La settima vittoria consecutiva delle ultime tre settimane consente a Giannelli e compagni di risalire la classifica, piazzandosi al quinto posto. Ora i gialloblù sono attesi da tre impegni consecutivi in trasferta, subito dopo Natale; il 27 a Modena, il 30 a Ravenna, il 3 a Perugia.

Rogo a Ville di Giovo, probabile il malfunzionamento della canna fumaria
Sarebbe stato causato dal malfunzionamento della canna fumaria il rogo divampato nella notte tra sabato e domenica in una casa a Ville di Giovo e che ha distrutto il tetto dell'abitazione. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma un'intera famiglia, sei persone, è stata evacuata e ospitata da parenti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della zona, una cinquantina di uomini, che hanno lavorato tutta la notte per spegnere il rogo e contenere le fiamme prima che si propagassero ad altri edifici. Ieri i pompieri hanno messo in sicurezza lo stabile. Ingenti i danni.
Alto Adige, oggi l'ordinanza per la festività
In Alto Adige il presidente della Provincia Arno Kompatscher firmerà oggi, 21 dicembre, l'ordinanza con le disposizioni per le festività natalizie, in vigore quindi dal 24 dicembre al 6 gennaio. Rispetto al decreto ministeriale, in Alto Adige sarà consentita una maggiore libertà di movimento durante il giorno. “È importante muoversi all’aperto - dice Kompatscher - fare una gita e poter godere del paesaggio invernale, perché fa bene al corpo e allo spirito, naturalmente sempre nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza e di igiene”. In Alto Adige sarà consentito spostarsi liberamente all’interno dei confini provinciali durante il periodo delle festività. Resta il coprifuoco notturno tra le ore 22 e le 5. Stretta invece su negozi e ristoranti: per tutto il periodo della festività, dal 24 dicembre al 6 gennaio l'Alto Adige sarà considerato zona rossa, quindi resteranno chiusi negozi, bar e ristoranti. Fanno eccezione i negozi di generi alimentari, le farmacie, i tabacchini. Aperti anche i parrucchieri. Restano sempre possibili i servizi di asporto e consegna a domicilio.
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