Volley, Itas Trentino battuta al tie break dalla Lube
Terza sconfitta consecutiva in campionato per l'Itas Trentino, battuta 2 a 3 dalla Cucina Lube Civitanova. Ieri sera, 20 ottobre, alla Blm Group Arena di fronte ad oltre 2.700 tifosi, la formazione gialloblù ha trascinato al tie break i Campioni d’Italia in carica, cedendo solo di due punti dopo due ore e mezza di partita. "E' stata una battaglia, giocata sino in fondo" ha detto l'allenatore Angelo Lorenzetti. Domenica 23 ottobre l’Itas Trentino tornerà in campo alla Blm Group Arena:  alle 18 è in programma un nuovo impegno casalingo di SuperLega contro la Top Volley Cisterna.
A2 femminile, Ester Serafini è la nuova palleggiatrice
Sarà Ester Serafini la nuova palleggiatrice dell’Itas Trentino. In vista dell’esordio stagionale previsto per domenica 23 ottobre a Montichiari contro Banca Valsabbina Millenium Brescia, il Club di via Trener ha aggiunto un nuovo tassello al roster di Stefano Saja. Nata a Massa Carrara il 7 gennaio del 2001, la giovane e promettente regista toscana ha già vissuto una stagione in Serie A2, in forza alla LPM Mondovì, e ha conosciuto il Trentino sei anni fa nell’esperienza all’Ata nel campionato di B1. “Sono davvero felice per questa nuova opportunità e cercherò di dare il massimo per aiutare la squadra" commeta Ester Serafini, che indosserà la maglia numero 4 e sarà già a disposizione per la sfida di domenica.
Coronavirus, in Trentino 4 vittime e 545 contagi
In Trentino nelle ultime ore ci sono state 4 vittime da covid-19 e sono 545 i casi di contagio su 2799 tamponi. I pazienti ricoverati sono 82, di cui 4 in rianimazione. I vaccini somministrati sono arrivati a quota 1.263.389 (di cui 429.083 seconde dosi, 341.729 terze dosi e 41.551 quarte dosi). Sono i dati di oggi, 20 ottobre.
Vaccino anticovid, al via in Alto Adige il terzo richiamo
In Alto Adige al via da oggi, 20 ottobre, per il terzo richiamo del vaccino anticovid. Possono prenotarsi gli over 60. Per potersi sottoporre al terzo richiamo devono essere trascorsi almeno 120 giorni dall’ultima dose o dall' infezione. L'Azienda sanitaria dell'Alto Adige raccomanda la terza vaccinazione di richiamo a tutte le persone di età superiore agli 80 anni e alle persone particolarmente vulnerabili – come i malati cronici – di età superiore ai 60 anni.
Merano, piantati 50 nuovi alberi
Merano. Entro la fine di ottobre saranno 50 i nuovi alberi messi a dimora, che si aggiungono ai 60 già piantanti in primavera. Buon successo anche per il progetto “Regalare un albero”: nel 2022 sono stati donati alla città - da parte di cittadini e cittadine meranesi, ma anche da parte di ospiti stranieri - dieci piante.
DigitalBz, potenziati i servizi online
Bolzano. Potenziati i servizi online dell'amministrazione comunale. Ad un anno dal lancio di DigitalBz, ora sono online anche l’iscrizione alle graduatorie comunali per l’assunzione a tempo determinato ed il rilascio dei bollini di sosta per le zone colorate. Digitalbz è una rete di supporto formata dai Centri Civici comunali e dalle associazioni del capoluogo, nata per affiancare i cittadini nell’utilizzo dei mezzi informatici necessari per comunicare con la pubblica amministrazione e poter usufruire di tutti i nuovi servizi online disponibili 24 ore su 24. Ad oggi le associazioni attive sul territorio disponibili a fornire assistenza sono passate da 10 a 16. Sul fronte della fibra ottica, ad oggi la copertura ha raggiunto 49.200 abitazioni e si prevede che entro la fine del 2022 il numero complessivo sarà di circa 56 mila
Passi dolomitici, firmato l'accordo
Firmato il protocollo d'intesa tra i ministri delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e dell’Innovazione tecnologica e transizione digitale e le Province autonome di Bolzano e Trento, la Provincia di Belluno e la Regione Veneto per l’attuazione del Piano di mobilità sostenibile dei Passi Dolomitici. Prevede la costituzione della “Dolomiti zona a basse emissioni” nell’area geografica intorno ai Passi Gardena, Campolongo, Pordoi, Sella e nelle valli circostanti della val Gardena, val Badia, val di Livinallongo e val di Fassa. Si punta a forme di regolamentazione del traffico anche attraverso sistemi digitali e trasporto intermodale.
Industria, Cgil: "Bene il 2021, ma ci sono i primi segnali di raffreddamento"
I dati del settore industriale in Trentino relativi al 2021 sono positivi, secondo il rapporto della Cgil del Trentino. Ma sono risultati – commenta il segretario provinciale Andrea Grosselli - "lontani dalla situazione che stiamo vivendo oggi e da quella che dovremo affrontare nei prossimi mesi". Si registrano infatti negli ultimi mesi i primi segnali di raffreddamento del mercato del lavoro. Inoltre nel 2023 è previsto un incremento dei salari al 3% contro un'inflazione che si attesterà sul 10%. Per Grosselli "c'è un rischio concreto che migliaia di famiglie anche in Trentino scivolino nella povertà".
Agricoltura, sabato a Trento apre il nuovo mercato coperto
Sabato 22 ottobre in Piazza Silvio Pellico a Trento ci sarà l’inaugurazione del nuovo mercato coperto di Coldiretti Trentino Alto Adige. 15 le aziende presenti distribuite in uno spazio di 300 metri quadrati e provenienti da tutto il territorio trentino. Al mercato si potranno trovare produzioni orticole e frutticole, ma anche formaggi, carne, pesce d’acqua dolce, uova, miele, erbe officinali, pane e farina, fino al vivaismo, i trasformati e la cosmesi. Sarà aperto martedì dalle 16.30 alle 19.30, giovedì e sabato dalle 9 alle 14.
Economia, Ipl: "Il crollo del potere d’acquisto spinge l’Alto Adige verso la recessione"
Il crollo del potere d’acquisto spinge l’Alto Adige verso la recessione. E' quanto emerge dal barometro autunnale dell'Istituto promozione lavoratori. Se il bilancio provvisorio dell’economia altoatesina nel 2022 è abbastanza positivo, nonostante la guerra in Ucraina e lo shock dei prezzi dell’energia, per il 2023 le prospettive di sviluppo sono calate notevolmente. Attualmente il problema maggiore per i lavoratori dipendenti rimane “il portafoglio”: il 46% dei lavoratori dichiara di avere difficoltà ad arrivare a fine mese, perché i soldi non bastano. Si tratta della percentuale più alta mai rilevata dall’IPL. Solo una famiglia su tre prevede di poter accantonare risparmi nei prossimi 12 mesi. A causa del massiccio calo del potere d’acquisto, l’economia altoatesina nel 2023 entrerà in recessione. “Questo non deve però essere motivo di panico, ma deve essere un’opportunità per ripensare il modello di fare economia” commenta il direttore di Ipl Stefan Perini.
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