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Scuola ladina, Mathias Stuflesser nominato direttore di Ripartizione
La Giunta provinciale di Bolzano ha nominato oggi, 7 aprile, Mathias Stuflesser, alla carica di direttore della Ripartizione scuola e cultura ladina. Sinora il funzionario provinciale era stato a capo dell’Ufficio gestione del fabbisogno IT. Fanno parte della Ripartizone rispettivamente l’Ufficio amministrazione scolastica e l’Ufficio cultura ladina e giovani.Assoimprenditori Alto Adige: lavoriamo alla Fase 2
Un sostegno immediato a tutte le imprese, indipendentemente dalla loro dimensione, e un'attenzione particolare anche per chi esporta. Queste le linee di intervento del Decreto Liquidità approvato ieri, 6 aprile, dal Governo italiano e che secondo Assoimprenditori Alto Adige vanno nella giusta direzione. Il prossimo passo sarà quello di preparare - in accordo tra le parti sociali - la cosiddetta Fase 2: "Salute e lavoro non sono in conflitto tra loro, ma devono sostenersi a vicenda per garantire il benessere sociale.Scuola dell’infanzia italiana, numeri stabili per il prossimo anno
Via libera della Giunta provinciale di Bolzano alla delibera sulle sezioni e l’organico della scuola dell’infanzia. Stabile il numero di iscritti nelle scuole in lingua italiana, pari a 3.312, con la conferma dei 58 istituti già attivi.Diocesi Bolzano, comunioni rinviate in autunno
Considerato il perdurare dell’incertezza legata all‘emergenza coronavirus, la Diocesi di Bolzano-Bressanone ha deciso di rinviare all’autunno 2020 o in alternativa alla primavera 2021 le cerimonie della prima comunione previste nelle prossime settimane. In questo modo, spiega la nota a firma di vescovo e vicario, sarà possibile garantire la preparazione dei bambini all’eucarestia e l’organizzazione della celebrazione stessa, nonché una festa della prima comunione adeguata a come siamo abituati. Allo stesso modo la prima confessione, dove non ancora celebrata, dovrà essere rinviata.Le scuole professionali in aiuto alle case di riposo
Ci sono anche gli studenti maggiorenni dell'ultimo anno delle scuole professionali tra il personale reclutabile su base volontaria nella lotta contro il Covid-19. Il periodo di attività prestato presso le residenze per anziani (RSA) o altre strutture sociosanitarie è considerato, in sede di valutazione formativa finale, quale credito scolastico.Articoli di cancelleria e beni di consumo nei negozi al dettaglio
Gli operatori del commercio al dettaglio dell'Alto Adige hanno ora il permesso di vendere alimenti e prodotti di prima necessità. Consentita la vendita di articoli di cartoleria e di altri oggetti di consumo giornaliero, a condizione che la vendita di tali ultimi oggetti sia assolutamente marginale rispetto alla vendita dei generi alimentari e di prima necessità.I Comuni altoatesini possono rafforzare le misure di protezione
Nell'ordinanza del governatore Arno Kompatscher, firmata ieri sera, 6 aprile, si raccomanda ai sindaci di verificare la necessità di eventuali misure aggiuntive per contenere la diffusione del nuovo coronavirus nel loro Comune. Tali misure supplementari dovrebbero essere adottate dai sindaci se il numero di infezioni nella loro comunità è in forte aumento, se la densità della popolazione è particolarmente elevata o se i cittadini non si attengono alle misure prescritte.Alto Adige, da oggi obbligatorio l'uso della mascherina
Da oggi, 7 aprile,in Alto Adige è obbligatorio indossare la mascherina quando si esce di casa, o comunque usare una protezione su bocca e naso, come una sciarpa, un foulard, uno scaldacollo. Si deve usare quando ci si avvicina o c'è il rischio di avvicinarsi ad altre persone e soprattutto quando si entra in luoghi chiusi per fare la spesa. Per i trasgressori sono previste sanzioni superiori ai 200 euro.Cura Italia: bonus per collaboratori sportivi
Nell’ambito delle misure previste per far fronte all’emergenza Coronavirus rientra anche un bonus di 600 euro per collaboratori con federazioni e associazioni sportive il cui rapporto di collaborazione era in atto già il 23 febbraio 2020 e ancora in corso alla data del 17 marzo 2020. Le domande possono essere inoltrate a partire dalle ore 14 di oggi, 7 aprile, sul sito di Sport e salute, www.sportesalute.eu.COVID: diminuiscono i contagi ma continuano i decessi
Anche nella giornata di ieri viene confermato il calo dei contagi da coronavirus nella Provincia di Trento: tra domenica e lunedì sono 69 i nuovi casi registrati. Purtroppo però non diminuisce ancora il numero dei decessi: nelle ultime ore se ne registrano 13, si arriva quindi a un totale di 230 dall'inizio dell'emergenza sanitaria. In terapia intensiva sono invece ricoverate 79 persone; mentre i guariti sono 281. Ad evidenziarlo nel corso del quotidiano aggiornamento della situazione sanitaria il presidente Maurizio Fugatti.ta/coronavirus-aggiornamento_6-aprile.html