I territori, e in particolare i corsi d'acqua, di  Bolzano e Trento sono, in Italia, tra i più soggetti alla contaminazione da pesticidi. A renderlo noto il nuovo rapporto nazionale dell'Ispra, l'Istituto per la protezione e la ricerca ambientale, sulla presenza di contaminanti nelle acque. Oltre il 90% dei bacini superficiali nel capoluogo altoatesino conferma la presenza di pesticidi: 44 le diverse sostanze individuate, una in meno di quelle invece riconosciute in Trentino, dove però il dato sulla concentrazione nelle acque si ferma al 70%. Sono numeri elevati, che vanno ben oltre la media nazionale, ma in linea con la situazione difficile in larga parte del nord Italia. Anche per questa ragione, nei giorni scorsi alla Camera è stata presentata una interpellanza ai Ministeri dell'Ambiente e delle Politiche agricole per chiedere conto di quali controlli siano stati svolti e quante sanzioni siano state emesse relativamente all'impiego dei fitofarmaci in agricoltura.
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