Chiede di alleggerire gli ostacoli alla libertà di viaggio nell'Unione Europea, in attesa del Green Pass, il presidente della provincia di Bolzano ArnoKompatscher. “Deve tornare la fiducia reciproca”. Da fine giugno dovrebbe essere applicato il Green Pass europeo. Ma, nel frattempo, compiere viaggi oltreconfine resta ancora problematico a causa della pandemia.  Per le persone che, ad esempio, intendono raggiungere l’Italia sussistono ancora molti punti da chiarire. Un fatto questo che crea insicurezza nei viaggiatori. Attualmente per l’ingresso in Italia anche le persone vaccinate o guarite devono presentare un test antigenico negativo, prodotto non più di 48 ore prima. “Questa regolamentazione non ha senso e contraddice i principi del Green Pass europeo - spiega ancora Kompatscher. - Chiediamo subito un adeguamento, affinché si renda possibile e agevole l’ingresso in Italia con un certificato di vaccinazione o di guarigione”.
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