Un anno fa la Sued-Tiroler Freiheit aveva fatto scalpore per aver affisso in Alto Adige il manifesto di un cadavere con la scritta "Il medico non sapeva il tedesco". Ora, la procura di Bolzano ha chiesto il rinvio a giudizio per la fondatrice del partito Eva Klotz e altri tre esponenti. Il partito ribadisce che il manifesto non metteva in discussione le competenze professionali dei medici italiani, ma il diretto del paziente di comunicare nella sua lingua.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.